Per poter iniziare la fase di riproduzione, elemento essenziale è conoscere il sesso dei nostri volatili. Questo, nel caso di quelli che non presentano dimorfismo sessuale evidente, può avvenire essenzialmente in tre modi.
Li elencherò qui di seguito con un ordine diciamo così di 'sicurezza' sull'esito , cioè dal più certo a quello che lo è meno.
Andiamo in ordine. Il primo, come evidenziato, è il più sicuro. Viene praticamente effettuata (dal Veterinario) una piccola anestesia all'animale prima di andare a vedere gli organi genitali.
Il secondo, meno invasivo, è un'esame del DNA eseguito su qualche piuma dell'uccello, inviata ad un laboratorio specializzato (oggi ce ne sono vari in Italia). Il terzo viene effettuato tramite palpazione delle ossa pubiche, dove alla femmina dovrebbero risultare più larghe, proprio per il fatto della deposizione, ma questo metodo lascia molto il tempo che trova, la percentuale di errore è molto alta, io personalmente non lo consiglio.